Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Historical family among the oldest and most illustrious of the Neapolitan and Roman patriciate, derived according to some, from an Annecchino Goto, who settled in Italy in the sec. VIII, and according to others, by the very noble Anicia family of Rome. From Gaeta where he lived for a long time, giving doges to that republic starting with a Docibile in the year 884, he branched off to Naples, Rome, Anagni, Messina, Palermo, Syracuse, Benevento, Pisa and other cities. In Pisa with Gherardesca, Sigismondi and Gambacorta, it was one of the main four families. It was received in the Gerosolimitano Order from 1416, was awarded the first class Grandate of Spain, the Golden Fleece, of S. Stefano, of the R. Order of S. Gennaro, and of the Supreme Order of the SS. Annuzniata. In the kingdom of Naples, he inherited the office of Gran Protonotaro. In addition to a large ...
Questo testo è una traduzione automatica di una breve anteprima araldica, potrebbe contenere degli errori.
Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
BlasoneGaetani
1. Stemma della famiglia: Gaetani
Lingua del testo: Italiano
D'oro, alla gemella ondata in banda d'azzurro.
Blasone della famiglia Gaetani originaria nobile in Pisa, Roma, Molise, Napoli, Palermo, Agrigento e Catania; fonti: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.5665; "Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. SPRETI" Vol. III pag. 305.
Partito: nel 1° partito: a/ inquartato di rosso e d'argento; b/ d'oro, a due pali di rosso; nel 2° inquartato: a/ e d/ d'oro, alla gemella ondata in banda d'azzurro; b/ e c/ pure d'oro, all'aquila dal volo spiegato di nero, coronata del campo. Sul tutto: di rosso, al leone d'argento.
Gaetani originari di Pisa.
Nel 1° punto dello stemma c'è un partito con l'arma della città di Gaeta e quella del regno d'Aragona (diploma di Ferdinando II a Onorato Gaetani nel 1466); nel 2° punto c'è un inquartato Gaetani di Pisa e Impero: questo punto è legato al matrimonio di Corrado Gaetani, vicerè di Sicilia, con Costanza, figlia dell'imperatore Federico II. Sul tutto è l'arma della famiglia romana Anicia, da cui i Gaetani affermavano di trarre origine. In S. Maria del Fiore, sul sepolcro del vescovo Orso, si trova un'arma con la sola gemella ondata in banda, attribuibile a papa Bonifacio VIII (Benedetto Gaetani).
Citato in "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze, fasc.5665.
Inquartato; nel primo e quarto d'oro alla gemella ondata d'azzurro poste in banda; nel secondo e terzo d'azzurro all'aquila spiegata e coronata d'argento.
Gaetani o Caetani di Napoli, talvolta scritti anche Gaetano, Di G. etc. Citato in "Nobiliario di Sicilia" di Antonio Mango di Casalgerardo (Palermo, A. Reber, 1912).
É possibile fare una ricerca preliminare all'interno del nostro archivio. Circa 100.000 tracce araldiche, origini dei cognomi, blasoni e stemmi nobiliari sono disponibili gratuitamente. Basta scrivere il cognome desiderato nella form qui sotto e premere invio.
Note legali
Le Traccia araldica sono dei dossier fatti da un programma A.I. utili quale punto di partenza per ricercatori ed appassionati araldisti e confermano che ci sono delle informazioni su cui lavorare ed è possibile ordinare un documento araldico.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie