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Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
A família está entre os principais e nobres de Terni, à frente do partido gibelino, desde o século. XIV. Em 1390, Giovanni di Cola foi um castelão da fortaleza de S. Zenone. Seus descendentes sempre ocupavam os principais escritórios cívicos: podemos lembrar: Olivo di Luca di Giovanni (1447); Ugolino (1467); Giacomo (1478); Christopher (1481); Martinangelo (1522); Constante (1552), que foram várias vezes dos Priores. Roberto (1550), embaixador do Papa, Mons. Filippo, em 1667, tenente do governador de Spoleto; em 1690, governador de Velletri e depois em Amelia; em 1706 vic. janeiro pelo cardeal Giacomo Boncompagni, arcebispo de Bolonha. Monson Francesco (1697) próton. apostólico e vic. janeiro de Todi e Perugia. Dom Luigi na câmara de 1759 segredo de Clemente XIII; em 1765, governador de Città di Castello, Ascoli Piceno, Ancona e Loreto; no Consistório, em 11 de julho de 1803, ele foi criado cardeal da SRC; em 1782, ele foi adicionado à nobreza de Ancona com todos os seus irmãos e seus descendentes. Mons. Francesco, em 1795, bispo de Città della Pieve, então Amelia e Todi, assistente de prelado interno do trono papal; Mons. Carlos, garçom secreto de Pio VI e Leão XII; Mons. Ludovico cav. da Grã-Cruz de S. Michele di Baviera e da SS. Maurizio e Lazzaro; em 1802 governador de Fabriano; e depois de Rieti e Sabina; em 1816, delegado apostólico de Ancona, de Pesaro Urbino; em 1823 pró-legado em Forlì e então presidente da Comarca; ele foi criado cardeal da SRC em 28 de julho de 1832; na época de seus governos, ele e seus irmãos e seus descendentes foram agregados aos vários patrícios e, de fato, temos: 1809 Patrizio di Terni; em 1814 Patrizio di Foligno; em 1815 Patrizio di Spoleto; em 1821 Patrizio de Pesaro; em 1802 Nobile di Fabriano; em 1821 Patrizio di Fano; em 1820 Patrizio di Osimo; e em 1821 Patrizio de Urbino. Filippo (n. 2 de junho de 1732) foi o primeiro a ter o título de comital; ocupou repetidamente o cargo de Gonfaloniere em Terni e morreu em 3 de julho de 1807. Paolo do conde Filippo (n. 31 ...
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BlasoneGazzoli
1. Stemma della famiglia: Gazzoli
Lingua del testo: Italiano
D'azzurro alla quercia al naturale su cui posa una gazza di nero accompagnata in capo da una stella di sei punte d'oro.
Blasone della famiglia Gazzoli in Terni, Roma, Civita Castellana, Pesaro; fonte: "Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. SPRETI", vol. III, p.387.
Trinciato di azzurro e d'argento: nel 1º a una mezzaluna calante d'argento; nel 2º a una stella di sei raggi di rosso; col capo d'oro, caricato di un'aquila di nero. Cimiero: una testa di liocorno alato di argento, con corno d'oro, uscente dal cercine, che è d'argento, d'oro e di rosso
Blasone della familia Gazzoli in Emilia Romagna. Fonte bibliografica: "Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. SPRETI", vol. III p.388.
Party per bend azure and argent; 1° a descrescent argent; 2° a star of six points or; on a chief of the same an eagle sable.
Coat of arms of family Gazzoli in Emilia Romagna reconstructed from a drawing in the valuable work: "Stemmi di famiglie modenesi" printed by cromolitografia Civelli, Florence 1912, preserved by the "Biblioteca estense universitaria" of Bologna. Notice: in the drawing the chief appears slightly higher than normal.
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Note legali
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