Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
Lingua del testo: Italiano
Titoli: Nobili - Baroni - Conti
Nobili in:Italia
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Antica ed assai nobile casata italiana, di chiara ed avita virtù, giunta in Venezia dalla Lombardia e stabilitasi, sul calare del XVIII secolo, nella Bassa Padovana. Come da preziose memorie familiari, essa ebbe concessione del titolo baronale in territorio veneto, probabilmente per benemerenze acquisite grazie all'elargizione di fondi a sostegno delle campagne militari. L'origine della casata va però ricercata in Francia. Si ritiene, infatti, che questa diramazione dei Martin sia della medesima agnazione dei nobili Martin originari della Savoia, più precisamente da Brévières, frazione di Tigne (Tarantasia), i cui possedimenti si estesero nei luoghi di Brevieres, Bonneville, Chamoux, Annecy, St. Martin de la Chambre, Sainte-Helene du Lac, Montù Beccaria e Torino. Pietro Enrico, di Gabriele, banchiere in Torino, fu padre di Melchiorre, Giuseppe e Lorenzo. Gli ultimi due furono stipiti delle linee di Montù Beccaria (comitale) e di St. Martin (baronale). Melchiorre (n. 7 dicembre 1711, morto 1789) fu infeudato ...
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BlasoneMartin
1. Stemma della famiglia: Martin
Lingua del testo: Italiano
D'azzurro, all'agnello d'argento, pascente sulla campagna di verde, cucita. motto: Dominus Videt - Dominus Videbit.
Blasone della famiglia Martin, titoli: conti di Montù Beccaria. Fonte bibliografica: "Il Patriziato Subalpino" di Antonio Manno, Firenze, 1895-1906.
Partito, al 1° d’azzurro, alla torre d’argento; al 2° d’azzurro, all’agnello d’argento, pascente nella campagna di verde, cucita, accompagnata, in capo da tre stelle d’oro, male ordinate; il tutto con il capo d’oro, carico di tre ramoscelli di rosaio, al naturale. Motto: Dominus Videt - Dominus Videbit.
Blasone della famiglia Martin, titoli: conti di Orfengo. Fonte bibliografica: "Il Patriziato Subalpino" di Antonio Manno, Firenze, 1895-1906.
Partito, nel 1° d’azzurro all’agnello pasquale d’argento, il gonfalone di rosso, crociato d’oro, l’agnello sdraiato sopra la campagna di verde e sormontato da una stella d’oro; nel 2° di rosso a tre bande d’argento
Blasone della famiglia Martin. Titoli: cavaliere, nobile sardo, don. Fonte bibliografica: Associazione Araldica Genealogica Nobiliare della Sardegna.
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Note legali
Le Traccia araldica sono dei dossier fatti da un programma A.I. utili quale punto di partenza per ricercatori ed appassionati araldisti e confermano che ci sono delle informazioni su cui lavorare ed è possibile ordinare un documento araldico.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
