Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
Lingua del testo: Italiano
Titoli: Marchesi
Nobili in:Italia
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Diese Familie war bekannt für verschiedene wichtige Themen in Messina, deren Adel durch den Justizritter des Malteserordens zwischen Saverio Ruffo von Messina gerechtfertigt war, der 1753 für das Mutterviertel der Prinzessin Anna, der Frau von Giovanni Ruffo, Prinz, empfangen wurde von Scaletta, ebenfalls ein Ritter aus Jerusalem. Wir finden 1403 einen öffentlichen Notar von Lorenzo di Siracusa in Sizilien; ein Augustiner Richter in Kalabrien 1547; ein Diego unter den Konkurrenten in den Adelsbüros von Messina von 1621 bis 1644 und ein Scipione, Richter des Initiationsgerichts dieser Stadt in den Jahren 1665-66; Ein Giuseppe, edler Konsul von Meer und Land, Senator von Messina in den Jahren 1727-28, der mit dem Privileg vom 22. März 1717 den Titel eines Barons verlieh, war der Ehemann von Oliva Cianciolo und hatte als solcher am 26. September. 1747 Investitur des Titels des Barons von Scarpello; ein Scipio, Baron von Scarpello für die Investitur vom 5. Juli 1749, Senator von Messina, edler Rektor der Verginelle in dieser Stadt; ein Franziskus, Regierungsberater des Königreichs Sizilien, Staatssekretär von König Ferdinand IV. von Bourbon, oberster Justizminister und Geistlicher, zugeschrieben dem edlen Meister von Messina von 1798-1807, ausgezeichnet mit einem echten Diplom vom 12. Dezember 1806 von Titel des Marquis; ein Scipio-Baron von Scarpello zur Investitur am 8. Dezember 1808 und ein Antonino, Söhne des verstorbenen Barons Giuseppe, investierten am 17. Oktober 1807 bei Scarpello, zugeschrieben dem edlen Meister von Messina von 1798-1807. Scipione, vorhergesagt, heiratete Concetta Rosso und war der Vater von Giuseppe, Ehemann von Concetta Guardavaglia und Vater von Scipione und Vittoria, Ehefrau von Pietro Gordone von Andrea von den Baronen von Camastrà. Die Familie ist in der Person des zuletzt investierten Scipio (8. Dezember 1808) allgemein in der offiziellen italienischen Adelsliste mit dem Titel Baron von Scarpello (erstgeborener Mann) eingetragen. ...
Questo testo è una traduzione automatica di una breve anteprima araldica, potrebbe contenere degli errori.
Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
BlasoneMigliorino
1. Stemma della famiglia: Migliorino
Lingua del testo: Italiano
Di verde, alla pianta di miglio d'oro, nudrita sopra una zolla al naturale, movente dalla punta, ed accostata da sei stelle del secondo, ordinate 3 e 3 in palo.
Blasone della famiglia Migliorino dalla Sicilia.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
É possibile fare una ricerca preliminare all'interno del nostro archivio. Circa 100.000 tracce araldiche, origini dei cognomi, blasoni e stemmi nobiliari sono disponibili gratuitamente. Basta scrivere il cognome desiderato nella form qui sotto e premere invio.
Note legali
Le Traccia araldica sono dei dossier fatti da un programma A.I. utili quale punto di partenza per ricercatori ed appassionati araldisti e confermano che ci sono delle informazioni su cui lavorare ed è possibile ordinare un documento araldico.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
