Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
Lingua del testo: Italiano
Titoli: Baroni
Nobili in:Italia (Veneto - Emilia)
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Família antiga e ilustre, da qual notamos um Gerardo, capitão da justiça em Salemi; Martino, bispo de Cefalù há 12 anos, celebrado pelos Mongitore, Pirri e Vincenzo d'Auria; um Antonino, notário pro-mestre da Grande Corte; Giuseppe, governador da mesa de Palermo, senador da mesma cidade e governador da casa de penhores; Nicolò, juiz do tribunal pretoriano de Palermo, juiz do tribunal de primeira instância, do grande tribunal criminal e do tribunal civil em 1728, procurador fiscal do tribunal do patrimônio real e do grande tribunal, presidente do tribunal do tribunal que faleceu no cargo 18 de maio de 1751; Stefano, juiz da corte pretoriana de Palermo, juiz da Grande Corte Civil do Reino, chefe da junta dos bens confiscados pelo messinesi rebelde, advogado tributário da corte do Patrimônio Real em 1700, presidente da corte constitucional, marido de Flavia Valdibella que trouxe em casa, o título de marquês de San Giacinto; ...
Questo testo è una traduzione automatica di una breve anteprima araldica, potrebbe contenere degli errori.
Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
BlasoneMirandola
1. Stemma della famiglia: Mirandola
Lingua del testo: Italiano
Inquartato; nel 1° e 4° di verde, al grifo d'oro ; nel 2° e 3° di rosso pieno.
Blasone della famiglia Mirandola da Verona.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'argento, ad un albero di verde a due rami, senza foglie, che formano un mezzo cerchio, ciascun ramo fruttato da due parti di un numero di pomi di rosso, e sormontato da un uccello di nero,
quello a destra rivolto; il detto albero terrazzato di verde, ed accompagnato in capo da una
corona all' antica d'oro; col capo d'Angiò.
Blasone della famiglia Mirandola da Bologna.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'argento, ad un albero di verde a due rami, senza foglie, che formano un mezzo cerchio, ciascun ramo fruttato da due parti di un numero di pomi di rosso, e sormontato da un uccello di nero,
quello a destra rivolto; il detto albero terrazzato di verde, ed accompagnato in capo da una
corona all' antica d'oro; col capo d'Angiò.
Blasone della famiglia Mirandola da Bologna.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
É possibile fare una ricerca preliminare all'interno del nostro archivio. Circa 100.000 tracce araldiche, origini dei cognomi, blasoni e stemmi nobiliari sono disponibili gratuitamente. Basta scrivere il cognome desiderato nella form qui sotto e premere invio.
Note legali
Le Traccia araldica sono dei dossier fatti da un programma A.I. utili quale punto di partenza per ricercatori ed appassionati araldisti e confermano che ci sono delle informazioni su cui lavorare ed è possibile ordinare un documento araldico.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie