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Ancient and very noble Neapolitan family, whose earliest memories date back to the 13th century, which enjoyed nobility in Naples, in the Sido di Nido and Portanova, where the family, in 1330, owned the district called "L'Appennino delli Moccia". During their history, since the 14th century, the Moccia, rich and powerful, owned numerous Baronies, including Colle d'Anchise, Castromezzano, Ceriglialo, Cisterna, Colledanchise and the Counties of Nicastro, Fontanelle and Sant'Angelo a Cupolo ; the marquisates of Casabona (Calabria Citra), Montemalo (Principato Ultra), with the marquis Pietro di Montemalo in 1683 and Montemari, with the marquis Scipione Moccia in 1750, also deputy in the Portanova seat in Naples. They also became Dukes of Scarfizzi, formerly Carfizzi (Calabria Citra), with Domenico Moccia, in 1710, and Dukes of Ferrazzano (Principato Ultra), in 1699, in the person of Vitaliano Moccia. Numerous and significant monuments of this family arise in Naples, in San Pietro a Maiella ...
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BlasoneMoccia
1. Stemma della famiglia: Moccia
Lingua del testo: Italiano
Di rosso, al leone d'oro fasciato d'azzurro.
Citato in "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, pag. 147, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
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