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Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Ancienne et très noble famille Anconetana qui reconnaît comme ancêtre un Zanni ou Giovanni qui fait partie des nobles d'Ancône depuis 1217. Il avait un Filippo (1260) qui était maire de Trau en Dalmatie. Ce dernier avait à son tour deux mots : Bortolo (1293) qui suivit la famille à Ancône ; et Simon docteur en droit qui, étant comme le père maire de Trau, y établit ses descendants. La famille a toujours eu un siège dans le conseil noble d'Ancône où ses membres occupaient les plus hautes charges civiques, dont celles de Régulateur et de Gonfalonière. Il a également appelé des personnages illustres de la littérature et de la science, ainsi que des ecclésiastiques. On peut citer : Girolamo, di Giovanni qui en 1536 fut envoyé ambassadeur auprès de Paul III. Antonio, di Giovanni, ambassadeur à Rome en 1553 pour confirmer les privilèges de la ville d'Ancône. Francesco, di ...
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BlasoneNappi
1. Stemma della famiglia: Nappi
Lingua del testo: Italiano
D'azzurro, alla banda d'oro, accostata da due nappi, o coppe dello stesso, e sormontata da tre gigli d'argento, posti fra quattro pendenti di un rastrello di rosso.
Blasone della famiglia Nappi nobile in Ancona.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, alla sbarra cucita di rosso, accompagnata da due nappe d'argento, una nel capo e l'altra nella punta; col capo d'Angiò.
Blasone della famiglia Nappi nobile in Ferrara.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'argento, alla banda di rosso, accompagnata da due ghiande fogliate di verde, le code al basso; col capo d'azzurro, caricato di tre gigli d'oro.
Blasone della famiglia Nappi nobile in Roma.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
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Note legali
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Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie