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Lingua del testo: Italiano
Titoli: Nobili - Patrizi - Baroni - Marchesi
Nobili in:Italia (Sicilia)
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Antigua y muy noble familia del Reino de las Dos Sicilias, conocida como Palmerio o Palmeri, que gozó de nobleza en Palermo, Licata, Naro y Caltagirone, repartida a lo largo de los siglos en diversas regiones de Italia. Un Enrico, de Licata, fue soldado del rey Pedro y quizás fue el propio Caro quien ocupó el cargo de verdugo de Palermo en 1282; un Falco, o Fulco, militar de Naro, obtuvo del rey Federico la concesión del caserío y feudo de Ravanusa y, el 12 de mayo de 1366, obtuvo también la confirmación de los feudos de Monterosso, Milgi, Jancarano y Jandilgalldino; a Roger fue pretor de Palermo en 1394-95; un Federico prestó juramento en Caltagirone en el año 1401-2 y en el mismo año, en Salemi, un Palmerio ocupó el mismo cargo; un Salvatore se destaca en el papel de los señores feudales de 1408 como barón de Canicattì; ...
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BlasonePalmerio
1. Stemma della famiglia: Palmerio
Lingua del testo: Italiano
D’azzurro, al palmizio di verde, fustato e fruttato d’oro, nodrito sopra una zolla di verdura al naturale, sormontato, nel punto del capo, da un giglio d’oro e sinistrato, nel punto sinistro dalla campagna, da un leoncino d’argento.
Blasone della famiglia Palmerio o Palmeri. Fonte bibliografica: "Nobiliario di Sicilia" di Antonio Mango di Casalgerardo (Palermo, A. Reber, 1912) custodito presso la biblioteca centrale della regione Sicilia.
Scaccheggiato d’argento e d’azzurro a quattro file.
Blasone (alias) della famiglia Palmerio o Palmeri. Fonte bibliografica: "Nobiliario di Sicilia" di Antonio Mango di Casalgerardo (Palermo, A. Reber, 1912) custodito presso la biblioteca centrale della regione Sicilia.
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Note legali
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Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie