Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
Lingua del testo: Italiano
Titoli: Conti - Nobili
Nobili in:Italia (Ducato di Milano - Regno di Sicilia)
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Variazioni Cognome: de Regni,de' Regni
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
Famiglia di origine milanese, chiamata anticamente de' Regni. Fu ascritta nel catalogo degli Ordini nel 1277 e ottenne dall'imperatore Carlo IV il titolo e la dignità di conte palatino con Diploma dato a Rottemburgo il 9 agosto 1358. Nel 1388 un Guglielmo fu decurione della Parrocchia di S. Pietro alla Vigna di Milano; un Gavazzo nel 1404 era capitano di Porta Vercellina e aiutò con falso ordine ducale i fuorusciti guelfi a rientrare in città; un Francesco nel 1412 fu bandito da Filippo Maria Visconti per sospetto di complicità nell'uccisione del duca precedente; un Giovanni Azzo nel 1499 fu dottore collegiato; Lancellotto nel 1518 fu tra i primi decurioni istituiti a Milano dal Governo francese; Azzone nel 1519 fu vicario di Provvisione; Gottardo fu prima vicario di Provvisione nel 1563 e poi eletto senatore e Magnifico Rettore dell'Università di Pavia; Antonio nel 1618 fu insignito dal re di Spagna dell'Ordine ...
Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
BlasoneReina
Variazioni Cognome: de Regni,de' Regni
1. Stemma della famiglia: Reina
Lingua del testo: Italiano
Troncato: nel primo d'azzurro all'aquila al naturale, coronata, armata, linguata e membrata d'oro; nel secondo di rosso alla terza in fascia d'argento, a spina di pesce. Lo scudo sarà pei maschi sormontato da elmo e corona da conte e ornamento di cercine e svolazzi d'argento, d'azzurro e di rosso e per le femmine, omessi tutti gli altri ornamenti, sormontato dalla sola corona di conte e posto fra due rami di palma al naturale, divergenze e decussate sotto la punta dello scudo (D. M. 26 agosto 1898 a Francesco Camillo Luigi, di Alessandro Reina, nato a Como 30 ottobre 1827).
Blasone della famiglia Reina da Como, fonte bibliografica del blasone: "Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. Spreti" vol. V.
Di rosso, al braccio di carnagione tenente uno scettro, sormontato da una corona, il tutto d’oro.
Blasone della famiglia Reina in Sicilia. Fonte bibliografica: "Nobiliario di Sicilia" di Antonio Mango di Casalgerardo (Palermo, A. Reber, 1912) custodito presso la biblioteca centrale della regione Sicilia. Note: Un Alfonso-Mariano di Benedetto, di Mariano nato in Militello (Catania) il 22 ottobre 1339 ottenne, con decreto ministeriale del 24 maggio 1898, riconoscimento del titolo di barone di Aere (Aira) del Conte.
É possibile fare una ricerca preliminare all'interno del nostro archivio. Circa 100.000 tracce araldiche, origini dei cognomi, blasoni e stemmi nobiliari sono disponibili gratuitamente. Basta scrivere il cognome desiderato nella form qui sotto e premere invio.
Note legali
Le Traccia araldica sono dei dossier fatti da un programma A.I. utili quale punto di partenza per ricercatori ed appassionati araldisti e confermano che ci sono delle informazioni su cui lavorare ed è possibile ordinare un documento araldico.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie