Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Antica e nobilissima famiglia pugliese, originaria della città di Lecce, di chiara ed avita virtù, propagatasi, nel corso dei secoli, in diverse regioni d'Italia. La più remota traccia relativa a questo casato vuolsi essere riferita al tribuno romano Publius Servilius Rullus (60 a.C.). In ogni modo la chiara nobiltà della famiglia Rollo in terra pugliese è confermata dalla sua presenza nella pregevole opera manoscritta "Delle Famiglie Nobili Leccesi" dello storiografo F.A. De Giorgi (1625). Il capostipite storicamente documentato di questa famiglia si identifica in Lupo Rollo (1510-1572) che, per meriti personali, ottenne i titoli di Cavaliere Aurato e Conte Palatino, per diploma dell'Imperatore del Sacro Romano Impero e Re di Spagna Carlo V, a Castelnuovo di Napoli in data 7 marzo 1536. Degno di assoluta menzione anche il di lui fratello Donato Rollo, dottore in teologia, filosofia e legge, indicato dagli storiografi dell'epoca come uomo glorioso, colto e di gran ...
Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
BlasoneRollo
1. Stemma della famiglia: Rollo
Lingua del testo: Italiano
Troncato da un filetto: nel 1° un'aquila coronata all'antica col volo abbassato; nel 2° due cani affrontati e contro-rampanti, tenenti una palla tra le zampe anteriori
Blasone della famiglia Rollo. Fonte: "Araldica secolare a Lecce" di Roberto Costanzo, Lecce, Edizioni Grifo.
D’oro, ad un filetto in banda accompagnato in capo da una stella (8) accompagnata in capo da un’aquila, ed in punta da un lupo rivolto accompagnato in capo da un giglio, il tutto di nero.
Troncato; nel 1° d'oro all'aquila di nero, nel 2° d'oro, a due lupi al naturale linguati di rosso controrampanti ed affrontati, con la coda rivolta sul dorso tenenti con le branche una palla d'argento.
É possibile fare una ricerca preliminare all'interno del nostro archivio. Circa 100.000 tracce araldiche, origini dei cognomi, blasoni e stemmi nobiliari sono disponibili gratuitamente. Basta scrivere il cognome desiderato nella form qui sotto e premere invio.
Note legali
Le Traccia araldica sono dei dossier fatti da un programma A.I. utili quale punto di partenza per ricercatori ed appassionati araldisti e confermano che ci sono delle informazioni su cui lavorare ed è possibile ordinare un documento araldico.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie