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Lingua del testo: Italiano
Titoli: Cavalieri - Nobili
Nobili in:Italia (Abruzzo - Sardegna - Umbria)
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Com os diplomas de 11 de março de 1642, Francesco Satta Sotgiu recebeu os títulos de cavalaria e nobreza e o uso de armas nobres, transmissíveis a seus filhos e descendentes do sexo masculino. Nos Tribunais Gerais, realizados em Cagliari, sob a presidência do conde vice-rei de Montellano, em 1698, 31 membros dessa família nobre e antiga foram qualificados, todos residindo nas aldeias da parte norte da ilha, exceto o Dr. Agostino, que residia em Iglesias. . Os nomes de Dom Francesco, Dom Giuseppe foram incluídos na lista de senhores feudais dos nobres e cavaleiros existentes nas aldeias da província de Nuoro, compilados em 1822 pela Prefeitura Real e enviados ao Secretariado Real de Estado e Guerra no vice-rei da Sardenha. e o P. Luigi Satta, residente em Gavoi. E na lista compilada pela Prefeitura Real de Sassari, no mesmo ano de 1822, o nome de Don Gabriele Satta residente ...
Questo testo è una traduzione automatica di una breve anteprima araldica, potrebbe contenere degli errori.
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BlasoneSatta
1. Stemma della famiglia: Satta
Lingua del testo: Italiano
D'azzurro, al capriolo d'oro, caricato del motto "solar ab influxu" di rosso, ed accompagnato in capo, a sinistra, da una fenice d'argento sulla sua immortalità di rosso, guardante un sole d'oro posto nell'angolo destro, ed in punta da due leoni d'oro affrontati e controrampanti ad una palma di verde, nudrita sulla pianura erbosa dello stesso, e fruttata di rosso.
Blasone della famiglia Satta della Sardegna. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
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Note legali
Le Traccia araldica sono dei dossier fatti da un programma A.I. utili quale punto di partenza per ricercatori ed appassionati araldisti e confermano che ci sono delle informazioni su cui lavorare ed è possibile ordinare un documento araldico.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie