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Lingua del testo: Italiano
Titoli: Nobili
Nobili in:Italia (Trentino Alto Adige - Toscana)
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Lady of Glöckelsthurn, originally from Tyrol, ennobled in 1775. Teodoro, having been established as universal heir of the late Count Giovanni Mastiani Brunacci of Pisa, with a will published 23 Feb. 1839, asked to assume the surname and arms Mastiani Brunacci, and the Grand Duke of Tuscany, with a rescript dated 13 May 1840, allowed him to assume the aforementioned surname. Theodore himself, having made an offer to participate in the construction of the Fiesole road, came to the Grand Duke of Tuscany with a diploma of 14 June. 1839, created noble of the city of Fiesole. Furthermore, as he was vice-consul of Tunis in Livorno, together with his brother Cav. Giuseppe Tausch, Austrian consul general in the same city, asked for and obtained from the Grand Duke of Tuscany the nobility of the city of Livorno by diploma 14 June. 1840. That the members of the Tausch family are ...
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BlasoneTausch
1. Stemma della famiglia: Tausch
Lingua del testo: Italiano
Spaccato; nel primo interzato in palo; a) e c) di verde ad una saliera d'argento; b) d'argento ad un campanile di rosso, coperto di un tetto accuminato, con una campanella d'argento sospesa sotto il tetto; nel secondo d'oro, a tre rincontri di bue di nero. Cimiero: Il campanile dello scudo, addestrato da una proboscide di nero, caricata di una fascia d'oro, e sinistrato da un semivolo spaccato di rosso e d'argento.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti", compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
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Note legali
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Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
