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Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
Lingua del testo: Italiano
Titoli: Nobili - Patrizi - Conti
Nobili in:Italia
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Variazioni Cognome: Vecchi (de)
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
The Vecchi family is very ancient and noble, it comes from the Bolognese, from which it branched apart from the Finale, also in Modena, Ferrara, Cento and other places, as Frassoni affirms, the historian Finalese, who still remembers that Francesco Vecchi on the the beginning of the 14th century had built the tower of Canne or Canoli, about a mile from Finale. The progenitor of the family was Giovanni, from Domenico, who in 1400 was a councilor in the massacre of the municipality of Finale in 1426. From this, that the Heraldic Consultation has deemed it necessary to identify with that Giovanni who in the year 1429 was one of the conservatories of the city of Modena, derived the title of patrician from Modena from the family. The title instead of noble from Finale comes straight from an Antonio, from Lamberto (dec. 1682), who is found ascribed to the Finalese ...
Questo testo è una traduzione automatica di una breve anteprima araldica, potrebbe contenere degli errori.
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BlasoneVecchi
Variazioni Cognome: Vecchi (de)
1. Stemma della famiglia: Vecchi (Bologna)
Lingua del testo: Italiano
D'argento, ad una torre quadrata di rosso, posta sopra un terrazzo di verde, e sormontata da un crescente rivolto del secondo.
Citato in "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol. terzo, pag. 73, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
2. Stemma della famiglia: Vecchi (Firenze, Pisa, San Gimignano)
Lingua del testo: Italiano
D'oro, all'albero di pino sradicato al naturale, fruttifero del campo.
Citato in "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze, fasc.4821. La famiglia venne ammessa sia al patriziato fiorentino che a quello pisano nel 1825.
Partito: nel 1° d'argento, alla fascia d'azzurro caricata di un giglio d'oro; nel 2° pure d'argento, all'albero di verde uscente dalla punta, attraversato dalla torre di rosso, aperta del campo.
Citato in "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze; fasc.6668
4. Stemma della famiglia: Vecchi (Firenze, San Gimignano)
Lingua del testo: Italiano
D'oro, all'albero di pino fruttifero al naturale, nodrito sul terreno dello stesso, e al capo d'azzurro caricato di tre gigli d'oro ordinati tra i quattro pendenti di un lambello dello stesso.
Citato in "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze, fasc.4822. La famiglia venne ammessa alla cittadinanza fiorentina nel 1651.
D'azzurro, al cervo saliente d'oro, e al capo dell'Impero.
Blasone della famiglia Vecchi da Siena. Fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze, fasc.6667. Famiglia forse originaria di Roma; venne ammessa al patriziato senese nel 1753. Il capo fu concessione dell'imperatore Carlo V a Girolamo Vecchi nel 1555.
Troncato: nel 1° d'oro, all'aquila dal volo spiegato di nero; nel 2° d'argento, alla croce di sant'Andrea d'azzurro, accantonata da quattro rose di rosso.
Citato in "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze, fasc.6666.
7. Stemma della famiglia: Vecchi (Bergamo - Conti)
Lingua del testo: Italiano
Spaccato; nel 1° d'oro all'aquila di nero; nel 2° d'azzurro, a due pali cuciti di rosso, con una mazzaferrata di nero, attraversante sui pali e posta in banda.
Citato in "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol. terzo, pag. 73, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Di rosso, alla banda d'oro, accompagnata da due stelle dello stesso, una in capo e l'altra in punta.
Citato in "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol. terzo, pag. 73, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, a due vecchi vestiti di robboni rossi con fodera di ermellino e spada al fianco, affrontati e sostenenti insieme uno scudetto sannitico di oro caricato da un'aquila bicipite di nero coronata d'oro all'imperiale.
Citato in "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol. terzo, pag. 73, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
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Note legali
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Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie