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Bianchi Mina Sizo De Noris

Partito: nel primo di argento al leone di azzurro; nel secondo bandato di azzurro e di argento.

De prata, com três cabeças de negros de sua cor, com colares e argolas de ouro nas orelhas e nas ventas.

En azur, un pino, de tres copas, de sinople.

Bendy or and azure, a fesse argent.

Fasciato di rosso e d'argento, di quattro pezzi.

De gules, con una banda de oro engolada en cabezas de dragones del mismo metal, salpicadas de sinople y dentadas de plata. Bordura jaquelada de azur y plata en dos órdenes.

D'oro, alla fascia di rosso accompagnata da due crescenti montanti d'azzurro, 1.1.

D'oro, alla balestra posta in palo di nero.

D'oro, allo scaglione partito di rosso e d'azzurro, accompagnato da tre rose di rosso, 2.1.

D'argento, al castello di due torri, di rosso, aperto e finestrato del campo, con una bandiera di rosso tra le due torri, con il capo d'oro, cucito, carico di un'aquila di nero.

D'argento, al castello di rosso torricellato di due pezzi, e sormontato da uno stendardo d'argento; col capo d'oro, all'aquila di nero coronata del campo.

Inquartato; nel 1.° e 4.° di azzurro, alla colomba d' argento imbeccante un ramoscello di ulivo, poggiata sopra un monte di tre cime di verde movente dalla punta; col capo cucito di rosso, caricato da tre gigli d'oro; nel 2.° e 3.° partito d'oro e d'azzurro, alla banda d'argento, caricata da tre teste di drago di rosso, linguate dello stesso: sul tutto d'argento, a due bande d'azzurro; con la fascia d'argento attraversante.

Arma ignota.

Inquartato; nel primo partito, nel primo di nero al braccio movente dalla punta, manicato di bianco, nel secondo d'oro al braccio movente dalla punta, manicato di nero, il tutto con la mano di carnagione, nel secondo e nel terzo di rosso al monte di 3 colli di verde, quello centrale sormontato da una corona doppia di 5 punte d'oro, nel quarto (stemma del Cadore) d'azzurro alle all'abete al naturale nodrito su una campagna di verde, incatenato di nero a due torri quadre di 2 palchi merlate alla ghibellina al naturale.

Spaccato d'azzurro e d'oro, al leone dell'uno all'altro e dell'uno nell'altro, linguato di rosso e tenente colla branca anteriore destra un ramoscello di gelsomini d'argento; colla fascia d'argento in divisa attraversante sul tutto. Cimiero: Un leone d'oro nascente impugnante un ramo di gelsomini d'argento. Motto: Puritate et Fide.

Bandato d'oro e d'azzurro alla fascia d'argento attraversante sul tutto (Arme per concessione del re Carlo V, 10 maggio 1389).

Partito; nel 1 d'argento, al leone rampante d'azzurro; nel 2 bandato d'argento e d'azzurro. Cimiero: un gatto accovacciato.

Inquartato; nel 1.° e 4.° di azzurro, alla colomba d' argento imbeccante un ramoscello di ulivo, poggiata sopra un monte di tre cime di verde movente dalla punta; col capo cucito di rosso, caricato da tre gigli d' oro; nel 2.° e 3.° partito d'oro e d'azzurro, alla banda d'argento, caricata da tre teste di drago di rosso, linguate dello stesso: sul tutto d'argento, a due bande d'azzurro; con la fascia d'argento attraversante.

Di porpora, al leone d'argento.

D'azzurro, alla fascia d'oro, accompagnata in capo da un'aquila di nero, movente da essa fascia e sormontata da tre stelle di sei raggi d'argento, ed in punta da una torre d'argento, banderuolata dello stesso, movente da una pianura erbosa ed accostata da due gigli pure d'argento.

Di rosso, alla fascia di nero.

D'argento, ad un albero al naturale, terrazzato di verde, accompagnato da una spada a destra e da una sciabola a sinistra, ambedue manicate d'oro; colla fascia di rosso attraversante sul tutto.

Interzato in palo; di rosso, al giglio d'oro, d'argento pieno, e d'oro, al giglio di rosso.

Partito; a destra d'argento, ad un cane rampante al naturale, uscente dalla partizione, e tenente colla zampa destra anteriore un nastro svolazzante col motto: non sine quando; a sinistra bandato di dieci pezzi di rosso, d' azzurro, d'argento, di rosso, d' azzurro, d' argento, di rosso, d'azzurro, d'argento, e di rosso.

Inquartato d'argento e di verde, alla fascia d'argento attra versante sul tutto.

D' azzurro, all' avambraccio posto in fascia, vestito di rosso coi rovesci d'oro, movente dal fianco sinistro, la mano di carnagione tenente un tronco fogliato di verde, fiorito in alto da una rosa bianca.

D'azzurro, alla banda scaccata d'argento e di rosso, di due file, accompagnata da due colombe del secondo, una in capo e l'altra in punta.

D' azzurro, a due colombe affrontate d' argento, accompagnate in capo da due triangoli vuoti di nero intrecciati in stella; col capo d' oro, caricato di un'aquila bicipite di nero, ciascuna testa coronata d'oro.

D'azzurro, alla banda d'oro, accompagnata da due ruote d'argento.

Inquartato di rosso e d'azzurro, al piano di verde, cimato dal leone d'oro posto sul tutto ed impugnante un lungo tridente d'argento.

D'azzurro, al grifo d'argento, coronato dello stesso, colla fascia di rosso attraversante. Alias: D'argento, al leone d'oro.

Di rosso, al castello fiancheggiato di due torri d'oro, aperto del campo, movente da una pianura di verde e sormontato da una stella del secondo in mezzo alle due torri; col capo d'oro, all'aquila di nero. Motto: SIT NOMEN DOMINI BENEDICTUM.

D'azzurro, alla spada alta in palo d'argento, sormontata da tre stelle a sei punte d'oro, 1.2.

D'azzurro, alla colomba volante d'argento, imbeccata e membrata di rosso, tenente nel becco un ramoscello di verde, e accompagnata in capo da una stella a otto punte d'oro, e in punta da una montagna al naturale movente dalla punta stessa.

Inquartato: al primo e quarto di Bianchi che è: di argento al castello di rosso cimato da una vela d'oro; al secondo e terzo di D'Adda che è: fasciato di nero e di argento, controinnestato col capo di oro carico di un'aquila di nero coronata del campo.

D'azzurro, a tre crescenti montanti d'oro, 2.1, accompagnati in capo da quattro gigli dello stesso, ordinati fra i cinque pendenti di un lambello di rosso.

Partito: il primo spaccato; nel primo di azzurro, terrazzato di tre monticelli sostenenti ciascuno una torre merlata cimata da una piuma di struzzo, il tutto di argento; nel secondo di argento, a tre bande di azzurro; il secondo di argento, al leone rampante al naturale, coronato d'oro.

Inquartato: nel primo e quarto di azzurro alla fascia d'oro accompagnata nel capo da tre gigli del medesimo e nella punta da una colomba tenente nel becco un ramoscello di ulivo, posata su tre monti di verde; nel secondo e terzo partito d'oro e di azzurro alla banda di argento caricata da tre teste di Drago di rosso linguate del medesimo; e su tutto lo scudetto di argento da due bande di rosso.

Troncato: al primo d'azzurro alla fascia ondata di argento, accompagnata in capo da tre gigli dello stesso; in punta da una rosa di argento; al secondo fasciato d'azzurro e d'argento di sei, le fascie d'azzurro cariche di dodici bisanti d'oro (4.4.4.) colla spezzatura di un bastone scorciato di rosso posto in banda. (D.R. di conc. 7 nov. 1920).

Troncato: nel 1° d'oro, al giglio bottonato d'argento; nel 2° d'azzurro, alla stella a otto (o sei) punte d'oro; e alla fascia d'argento passata sulla troncatura e caricata di due stelle a sei punte d'oro.

Troncato: al primo, d'oro all'aquila coronata di nero; al secondo, d'azzurro alla nave di un albero, sinistrata in alto da una stella (6) il tutto d'argento, colla fascia dello stesso attraversante sulla troncatura.

Inquartato: nel primo e quarto d'oro all'aquila di nero, linguata di rosso; nel secondo e terzo d'azzurro alla barca in alto mare con albero e fiamma svolazzante a sinistra, il tutto d'argento; nella barca due bambini nudi stendentisi la mano e con l'altra sul fianco; sul tutto d'argento all'ancora di nero a due braccia, con traversa di legno ed anello, posto in palo.