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Canobbio Sessa Di Ticinallo

D'azzurro il destrocherio armato di tutto punto d'argento, la mano di carnagione, impugnante una mazza d'armi.

D'argento, al castello di rosso, torricellato di due pezzi ed avente un uomo posto sopra la torricella di destra, vestito d' azzurro, e tenente in mano una fiaccola accesa; col capo d'oro, all'aquila di nero.

D'argento, alla colonna di nero cimata da un pajuolo dello stesso.

Di rosso, a tre fascie ondate d'oro ; col capo d'azzurro caricato dall'aquila uscente d'argento.

D'argento, al castello di rosso torricellato di due pezzi, col ponte levatoio calato; il tutto terrazzato di verde: sopra il ponte levatoio e di contro la porta sta ritto un uomo selvatico armato di un grosso bastone nodoso nell'atto di cacciare un leone del suo natural colore, che impetuoso cerca di entrar nel castello; col capo d'oro caricato dell'aquila imperiale di nero.

D'argento al castello aperto torricellato di due pezzi merlati alla ghibellina di rosso, sostenente sul mastio una cicogna di nero e sormontato da un'aquila dello stesso, appoggiata alle due torri.

Di rosso, al castello d'argento, torricellato di due pezzi dello stesso, aperto e finestrato del campo, con un cigno bianco posto fra le due torricelle ed avente nel becco un nastro colla leggenda: sola fides sufficit; col capo d'oro, all'aquila di nero.