Pesce è panitaliano, Pescetta, estremamente raro, parrebbe del Veneto orientale, Pescetti, molto raro, parrebbe tipico della provincia di Macerata, di Potenza Picena (MC), Pesci è più proprio del centronord, Pesciarelli ha un ceppo romano ed uno nell'anconetano, particolarmente a Sassoferrato, Pescini è tipicamente toscano, del fiorentino soprattutto, Pescio e Pescetto sono tipicamente liguri, Pescione sembrerebbe tipicamente campano di Avella (AV), Pesciolini è tipico di Firense e di Incisa In Val D`Arno (FI), Pescioni è caratteristico di Prato, Pesciotti è romano, dovrebbero tutti derivare da soprannomi originati dal mestiere di pescatore, ma è pure possibile un collegamento con caratteristiche fisiche o comportamentali del capostipite. Tracce di queste cognominizzazioni si trovano in Liguria fin dal 1600. integrazioni fornite da Stefano Ferrazzi L'origine di questi cognomi, in realtà, va più spesso ricercata nel nome medievale Pesce, che, seguendo l'antica simbologia cristiana, va inteso nel significato figurato di buon cristiano, fedele cattolico. Per capire meglio questa interpretazione allegorica, innanzitutto, bisogna ricordare che nei testi sacri Gesù Cristo è spesso rappresentato attraverso l'immagine del pescatore (il pescatore di uomini o di anime per eccellenza) e i pesci, dunque, simboleggiano gli stessi cristiani (come il gregge del Signore allude ancora una volta ai cristiani nella metafora del Buon Pastore); all'allegoria cattolica del pesce, inoltre, contribuì anche il fatto che il termine greco antico ichthys (pesce, in italiano) risulta essere l'acrostico di Gesù Cristo, Figlio di Dio, Salvatore (Iesous Christòs, Theou Yiòs, Sotér, come suona nell'originale greco). Per quanto riguarda i cognomi in questione, dunque, si tratta delle cognominizzazioni dei nomi personali dei capostipiti, anche se, in alcuni casi, non è esclusa una derivazione da soprannomi o da nomi di mestiere.
Compra un Documento Araldico con il Tuo Stemma
Potrebbe interessarti anche
Verba Volant, Scripta Manent